IL PRANZO DEL SABATO

Pasta con le cime di rapa

Quando si parla di Pasta con le cime, a casa mia si parla di Sabato a mezzogiorno, una sorta di tradizione: si va in piazza mercato, si compera la verdura fresca per la settimana, qualche acciuga e qualche oliva al banco sull'angolo...Poi si torna a casa: il papa' pulisce le acciughe, la mamma cucina, noi giochiamo, fino a che non si sente un urlo:

"A TAVOLA...INSOMMA VI DECIDETE A VENIRE O NO? E' GIA' L' UNAeMezza!!!"

Ingredienti

- Un bel mazzo di Cime di rapa (o se non le trovate dei broccoletti possono andar bene)

- 8 Acciughe (sotto sale)

- 400 grammi di orecchiette/tortiglioni

- 2/3 spicchi d'aglio

- Peperoncino fresco

- Olio extra vergine

Preparazione:

Mondare le cime di rapa, separando la parte tenera centrale dal resto. (A me piace usare sempre tutto e fare meno scarto possibile, quindi lascio le parti meno tenere per altre preparazioni). Lavare bene la verdura. Se non trovate le cime di rapa anche dei broccoli o dei broccoletti vanno bene. In questo caso, divideteli in cimette non particolarmente piccole (per fare in modo che non si disfino durante la cottura).

Dissalate le acciughe, lavandole sotto l’acqua corrente. E asciugatele.

Cottura:

In una pentola capiente portate l'acqua a ebollizione ed aggiungete del sale (le cime possano così mantenere la loro naturale colorazione verde); appena bolle, tuffateci le cime. Coprite. Dopo qualche minuto, togliete la verdura (assaggiatela non deve essere completamente cotta) mettetele da parte e nella stessa acqua di cottura tuffate le orecchiette.

In una padella larga, preparate un soffritto con olio di oliva, 2 o 3 spicchi d'aglio pestati e privati di pellicina, le acciughe dissalate e un po’ di peperoncino fresco a piacere.

1 minuto prima della cottura desiderata, scolate la pasta tenendo da parte un po' di acqua di cottura. Mettete la pasta e le verdure ad insaporire nel soffritto, aggiungendo, se necessario, un po' di acqua di cottura (questo serve per dare una texture morbida alla pasta). Lasciate insaporire a fuoco basso per un minutino, mescolando delicatamente.

Presentazione:

Disponete nel piatto aggiungendo olio extra vergine a crudo e del pepe nero grattato fresco a piacere.

In estate, per dare un po' piu' di colore e freschezza, si possono aggiungere mentre si ripassa la pasta nel soffritto, dei pomodorini di Pachino freschi tagliati a meta'. (Questo la mia mamma o la mia nonna non lo facevano...ma io dico che ci sta benissimo!!)

Servite la pasta ancora fumante.